Il progetto “Energia in periferia” rappresenta un’importante iniziativa per contrastare la povertà energetica, specialmente in un contesto come quello di Catanzaro, dove molte famiglie si trovano in difficoltà economica. Promosso dalla Fondazione “Banco dell’Energia” e realizzato in collaborazione con Edison e Adiconsum Calabria, il progetto ha già portato un sostegno concreto a circa un centinaio di famiglie, alleviandole dal peso delle bollette di luce e gas per un valore complessivo di 40mila euro.
Le associazioni locali, come il “Centro di Solidarietà Catanzaro Marina” e “Assoagry”, giocano un ruolo cruciale nella selezione dei beneficiari, garantendo la privacy attraverso segnalazioni anonime.
Questo aiuto è fondamentale in un contesto in cui la povertà economica è spesso accompagnata dalla difficoltà di accesso a beni essenziali come l’elettricità.
Oltre al supporto economico, il progetto prevede anche servizi di assistenza e consulenza per informare le famiglie sulle possibilità di risparmio energetico. Questi servizi sono integrati da percorsi formativi che mirano a educare la cittadinanza sui temi dell’energia domestica e dell’uso consapevole delle risorse.
Il primo incontro, infatti, si è svolto mercoledì 15 gennaio 2024 presso la parrocchia “Sacro Cuore” e ha visto la partecipazione di esperti che hanno fornito informazioni utili per comprendere le bollette e per evitare sprechi energetici.
In sintesi, “Energia in periferia” non solo offre un aiuto immediato alle famiglie in difficoltà, ma mira anche a creare una maggiore consapevolezza e competenza in materia di energia, contribuendo così a un miglioramento delle condizioni di vita e a una gestione più sostenibile delle risorse.