Si è svolta sabato 22 febbraio, presso l’Hotel Niagara di Catanzaro, la presentazione de “LA SOLIDARIETA’ ATTIVA”. Il progetto, promosso dal Centro Solidarietà Catanzaro Marina e finanziato dalla Regione Calabria, è finalizzato ad offrire sostegno ad immigrati e autoctoni, anche senza fissa dimora, che vivono nel comune di Catanzaro e comuni limitrofi.
Il duplice scopo dell’iniziativa
L’iniziativa ha un duplice scopo: da una parte offrire aiuto alle persone che si trovano in situazioni di povertà, emarginazione, disagio fisico e sociale consistente in assistenza medica, cibo, vestiario, colloqui di orientamento per la risoluzione di problemi quotidiani; dall’altra risvegliare il più possibile il sentimento solidaristico del volontariato attraverso una mobilitazione attiva.
Dall’analisi territoriale e dai bisogni insoddisfatti nasce l’idea di allestire un’unità di strada per attivare la solidarietà.
Non più strutture ad hoc fise localizzate in città e non sempre facilmente raggiungibili, ma “UN’UNITÀ DI STRADA” che si reca nelle vie cittadine, seguendo percorsi prestabiliti per tendere la mano alle persone che vivono una condizione di marginalità socioeconomica e/o a soggetti senza fissa dimora che vivono in strada, stazioni, baracche abbandonate ecc.
Un’unità di strada
Non si tratta semplicemente di un’unità di strada che si limita a tamponare dei bisogni momentanei. Lo scopo, infatti, è anche quello di attenzionare e mettere in luce quelle “periferie dell’esistenza” che spesso sfuggono allo sguardo miope dei mezzi di comunicazione e di sopperire alla carenza di una serie di servizi che non ricevono una copertura da parte dei canali istituzionali.
L’intento, quindi, è quello si di fornire assistenza e aiuto, ma anche quello di evitare che si creino situazioni di dipendenza dal bisogno cercando anche, la dove sarà possibile, di creare prospettive future. Tra le attività di progetto rientrano: uscite settimanali prefissate, colloqui di orientamento psicosociale, distribuzione di cibo e vestiario, accompagnamento ai servizi socio-sanitari ecc.
«Si tratta di un progetto – ha dichiarato la presidente del Centro Solidarietà Catanzaro Marina, Olga Anania – che costituisce la prosecuzione di un altro che abbiamo realizzato negli anni scorsi, che è stato rimodulato e riadattato al nuovo contesto, ma che conserva la stessa mission e può beneficiare dell’esperienza di un team ormai collaudato».
Un calendario con tutte le uscite settimanali e i luoghi in cui si recherà direttamente l’unità mobile, saranno le nuove fasi del progetto, ormai attivo da qualche mese.
Come ha sottolineato Antonella Maruca, ideatrice del progetto, si tratta di un work in progress e di un’attività che ha al centro la figura del volontario senza il quale l’intera iniziativa non sarebbe sostenibile.
UFFICIO STAMPA:
Salvatore Ferragina
Cell 392 1134037